Vastese - Castelfidardo 0-1

In una nuvolosa domenica autunnale la Vastese cade all' Aragona  per 0-1 davanti a circa 300 spettatori, trovando una sconfitta che avra' delle conseguenze importanti nel dopo partita.  Con ordine partiamo da mister D'Adderio che inserisce Scafetta dal primo minuto, lasciando Lenoci e Martiniello in panchina. L'allenatore ospite Manoni invece lancia l'ex Mataloni tra i titolari, in tribuna tra gli spettatori  presente inoltre l'ex difensore della pro vasto Ukah.  Partita nel primo tempo piuttosto equilibrata con i biancorossi che paradossalmente hanno le due migliori occasioni in contropiede con Alonzi e Panaioli. I marchigiani dal canto loro imbottiti di under (ben sei dal primo minuto) risultano una squadra piuttosto quadrata anche se povera tecnicamente, tra cui spiccano a livello fisico soprattutto la coppia centrale di difensori ed il numero 10 Bracciatelli, in assoluto oggi il miglior in campo risultando tra l'altro uno dei migliori calciatori visto all'aragona negli ultimi mesi. Il secondo tempo inizia sulla la falsariga della prima frazione: squadre bloccate con il Castelfidardo  che purtroppo rompe gli equilibri proprio con Bracciatelli  che trafigge Di rienzo in uscita. A quel punto il match cambia: i biancorossi piu con agonismo che con costruzione cercano il pareggio , i marchigiani in contropiede in almeno tre occasioni sfiorano il raddoppio. Biancorossi invece che collezionano diversi calci d'angolo infruttuosi, un palo con un tiro da fuori e una splendida parata di Demalija che spizza in calcio d'angolo una rete che sembrava gia' fatta. Nonostante i cinque minuti di recupero un match molto spezzettato finisce con la squadra sotto la curva ripresa dai pochi tifosi biancorossi presenti.  Nel post partita invece in tribuna un semplice battibecco (nulla di grave, ndv) con un tifoso causa  negli spogliatoi a sorpresa le dimissioni non revocabili del diesse D'Ottavio che si e' assunto le proprie responsabilità: probabilmente  in questo caso soprattutto ci si vede la goccia che ha fatto traboccare il vaso di una propria insofferenza per diversi motivi. Il sesto diesse della gestione lascerà dunque la successione al settimo nelle prossime ore, con la speranza di tutti i tifosi che almeno l'undicesimo allenatore rimanga.


Tabellino:

VASTESE: Di Rienzo, Ceccacci (40’st Di Bello), Altobelli, Di Filippo, Agnello (22’st Martiniello), Marianelli (28’st Romanucci), Scafetta (50’st Sansone), Attili, Alonzi, Alessandro, Panaioli. A disposizione: Di Feo, Montesi, Lenoci, De Angelis, Monza. All.: D’Adderio


CASTELFIDARDO: Demalija, D’Aniello (28’st Marckiewicz), Mataloni (1’st Morganti), Fermani (20’st Rizzi), Baraboglia, Gega, Marcelli, De Cesare, Braconi, Bracciatelli, Cardinali. A disposizione: Sprecacè, Fabiani, Palladini, Cvetkovs, Hoxha. All.: Manoni


Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1 (Tasciotti di Latina e Passaro di Salerno)


Note: 300 spettatori; Ammoniti: Baraboglia (C), Agnello (V)